Yahumila Hidalgo Ceruto - Cuba
La poesia di Yahumila viaggia tra le conoscenze scientifiche della poeta, è un immaginario dove la critica sociale e la ricerca di una definizione dell’io e dell’esistenza sono predominanti. Forte è il senso della precarietà nei suoi versi e il dispiegarsi di una solitudine che dal personale arriva a definire un senso di abbandono sociale-politico. Una poeta da seguire e scoprire.

Yahumila Hidalgo Ceruto (L’Avana, 1975), laureata in Biochimica presso l’Università dell’Avana. Ha pubblicato le sillogi: Autofagia (Cubaliteraria, 2023), Poema en azul amorfo (Sello editorial Magalys Matus. Chile, 2024) alcuni soi testi fanno parte dell’antologia di poesia erotica Eva entre la espada y la cruz (Laia editorial, 2024). Alcuni suoi racconti sono apparsi in diverse riviste tra cui: “Tiempo de Máquina” en la revista El Cuentero (No.13, 2014) e i mini racconti Patología y La Rueca”, in Isliada, pagina web di letteratura cubana contemporanea. Fa parte del comitato organizzatore del “Festival Internacional de Poesía de La Habana”. Sue poesie appaiono in diverse antologie della poesia contemporanea cubana.
Alchimia
Centinaia di pagine da leggere
cammino chiuso di quattro artisti.
La magia a danzare là fuori.
Io, a giocare con le equazioni e il loro mutismo.
Centinaia di pagine da leggere.
Il passo lento della reazione classifica
come interminabile incubo dell’alchimista,
stratagemma del fermento
per nascondermi quella realtà altra.
La pioggia, a cadere sul pomeriggio…
Dichiararmi un embrione
ignorante
innocente
davanti al cataclisma del possibile
Alquimia
Cientos de páginas por leer
camino cerrado de cuatro aristas.
La magia danzando allá afuera.
Yo, jugando con las ecuaciones y su mudez.
Cientos de páginas por leer.
Paso lento de la reacción clasifica
como interminable pesadilla del alquimista,
estratagema del fermento
para esconderme esa realidad otra.
La lluvia, cayendo sobre la tarde. . .
Declararme embrión
ignorante
inocente
ante el cataclismo de lo posible.
Dalla silloge Autofagia
Matrioska
Dentro l’isola grande, una più piccola
Dentro la più piccola, un’altra più piccola.
Dentro della più piccola ce n’e una…
Saltare dalla sponda di una spiaggia alla seguente
fino a vedere coste ripetute
clonate fino all’infinito.
Dentro ogni nome abita un altro,
rannicchiato, piccolino ad aspettare
per reclamare il suo momento di gloria
quello che, a sua volta, abita dentro di lui.
Un desiderio grande, di moltitudini
porta dentro molti desideri solitari
timidi ma perenni, ad aspettare d’essere.
Ti costerà lunghe notti di insonnia
tutta la vita forse
e non troverai il TUO DESIDERIO
tra i tanti involucri di carta colorata.
Matrioshka
Dentro de la isla grande, una más pequeña.
Dentro de la más pequeña, otra más chica.
Dentro de la más chica hay una…
Saltar de la orilla de una playa a la siguiente
hasta ver repetidas costas,
que se clonan hasta el infinito.
Dentro de cada hombre habita otro,
agazapado, pequeñito de esperar
a que reclame su momento de gloria
ese que, a su vez, habita dentro de él.
Un deseo grande, de multitudes
lleva adentro muchos deseos solitarios
tímidos pero perennes, esperando para ser..
Te costará largas noches de insomnio
toda la vida tal vez
y no encontrarás TU DESEO
entre tantas envolturas de papel en color.
Dalla silloge Autofagia
Mistagogia
Circostanza che deriva nella poesia
e a sua volta è ossessione, urlo, bestia
che deriva nell’eco delle parole
nelle onde a rompersi contro i muri.
Abisso dove abita il ritrovamento.
Brezza che ti gira introno come un anima in pena.
Sai che non poi scappare, la sua bellezza
risulta essere un’addizione.
la tua voce deriva nelle voci che incontri a galleggiare
in quegli istanti che hanno risonanze
continuità invisibili…
Mistagogia
Circunstancia que deriva en poema y a su vez es obsesión, grito, alimaña que deriva en eco de palabras en olas rompiendo contra los muros.
Abismo donde habita el hallazgo. Brisa que te ronda como alma en pena.Sabes que no puedes escapar; su belleza resulta adictiva.
Tu vida deriva en voces que encuentras flotandoen esos instantes que tienen resonanciascontinuidades invisibles...
Dalla silloge Poema en azul amorfo
Parola di uomo
“Davanti alle gambe aperte di una donna
un uomo può sparire.
Davanti alle gambe aperte di una donna
un uomo puà essere ribatezzato, vinto, annichilito.
Davanti alle gambe aperte di una donna
un uomo si inginocchia prima dell’inizio del mondo.
Davanti alle gambe aperte di una donna
a un uomo è svelato il mistero della vita eterna.
Davanti alle gambe aperte di una donna
un uomo riconosce in silenzio che non si può bruciare la bellezza.
Davanti alle gambe aperte di una donna
un uomo ricorda l’Eva primigenia
chiede scusa, ma tace.”
Palabra de hombre
"Ante unas piernas abiertas de mujer
un hombre puede desaparecer.
Ante unas piernas abiertas de mujer
un hombre puede ser rebautizado, vencido, aniquilado.
Ante unas piernas abiertas de mujer
un hombre se arrodilla ante el inicio del mundo.
Ante unas piernas abiertas de mujer
a un hombre le es develado el misterio de la vida eterna.
Ante unas piernas abiertas de mujer
un hombre reconoce en silencio que no se puede quemar la belleza.
Ante unas piernas abiertas de mujer
un hombre recuerda a la Eva primigenia
pide perdón, pero calla."
della antologia: “Eva entre la espada y la cruz” (Laia Editora, Argentina, 2024).
.
Commentaires