Edoardo Callegari, Inediti
Sotto una città di stelle diurne
Sotto una città di stelle diurne
lavare l’anima con un intero
deserto, a nord, impoverito
della nudità senza immagini di un clima di sale che svelle la luce.
Inconsumata. E la resa di Sapienza,
maturata di quanto diviene ciò a cui la sua preghiera innata
somiglia, è olio che consacra le pareti,
che dirà al settentrione “Restituisci",
e al mezzogiorno “Non trattenere".
Al giorno appartiene...
Al giorno appartiene la prima sostanza
dell’essere, prolungata e rinfrescante
come l’attesa nel chiarore, che alla fine appare come qualcosa
di purificato in un osanna di ogni cosa che si stringe in sé. Una illocuzione nella offerta chiamata nudità tersa. Volgiamo i volti verso la terra appena originata e presentata alla trasparenza
improvvisa della murmurazione stellare di tutta la luce creata, perché la vita messa a fuoco nell’amore
nasce prima di qualsiasi altrove. C’è uno splendore screpolato
come una virtù indifesa nell’inaccessibile del presque rien tutt’attorno
e nella nostra palpebra esposta, e fa sì che tutto questo non importi.
Abitiamo attraverso la pelle di Shofar
del tuo sguardo addosso.
Nel senso del solco
Nel senso del solco,
ad altezza del seme, incielata,
è nella parola fatta luce
di nessun excelsior che il predicato
verginale di luce all’aperto,
liberando un cielo, satura il mondo
di una donazione, una casa aperta.
E tu dormi nella mia notte, nata
dal tuo mare sussurrando a occidente,
come un arcipelago
per me di vita nuova.
Tu scolpita di stella
forte, avrai dove posare il capo?
Nella sottile tangenza di luce
Nella sottile tangenza di luce
attraversata dall’aria di una soglia,
tu racchiudi un’aria lavata
come dalla veste dell’Agnello,
a cui io, fonte,
unii la marea di fertilità
di luce delle mie mani
da una povertà nullificata.
Edoardo Callegari nasce a Piacenza il 06 gennaio 1977. Ha conseguito la laurea in Economia Monetaria Internazionale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e ha seguito lezioni annuali della cattedra di “Letteratura dell’Europa Neolatina” tenuti presso il Collège de France nel periodo 2011-2020 da Carlo Ossola. Economista di scuola austriaca, si occupa del mercato e delle cause primarie – riconducibili alle leggi naturali di simmetria e autoaffinità - che lo regolano. Nel 2002 ha vinto – primo premio assoluto – il Premio Rotary della città di Piacenza. Nel 2016 è stato invitato dal Piccolo Museo della Poesia di Piacenza (unica realtà museale di poesia al Mondo) a partecipare alla “Piuma sul baratro”, una maratona di lettura poetica della durata di ventiquattro ore, svoltasi a Piacenza e che ha coinvolto i principali poeti della scena nazionale ed internazionale. Tale invito è stato rinnovato nel 2018 e nel 2019 a Milano. Nel 2019, sempre su invito del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza di concerto con l’Opera Pia Alberoni, ha partecipato all’iniziativa “I Poeti e la Luna” in occasione dell’anniversario dello storico sbarco. Nel 2019, a seguito della sua partecipazione alla “Marcia silenziosa dei Poeti” a Firenze, ha letto sue opere presso il monumento di Dante in Santa Croce. È stato invitato a leggere proprie opere in occasione del Festival dell’Appennino, tenutosi negli anni 2017 e 2019. Nel frattempo nominato Direttore per le Relazioni Esterne presso il Piccolo Museo della Poesia, nel novembre del 2020 ha celebrato l’Ecce Homo di Antonello da Messina con la lettura di opere di Giovanni Testori, Antonin Artaud, Christian Bobin, introdotte da proprie prose. L’iniziativa ha voluto dare voce simbolica a tutti coloro che vivono la malattia e la sofferenza. Dopo la pubblicazione di opere di narrativa, suoi scritti sono apparsi in due edizioni della rivista “L’isola è per sempre”, della cui edizione di luglio 2017 è stato curatore. È presente nella Enciclopedia di Poesia Contemporanea Premio Mario Luzi 2021, di prossima uscita editoriale. Nel 2021 il suo racconto “Infinitas” è stato segnalato al concorso Premio Montano, con pubblicazione in “Carte nel vento” della rivista Anterem. Sempre nel 2021 una sua poesia è stata scelta per l’Antologia dei poeti contemporanei realizzata dal poeta e traduttore candidato al Nobel Hafez Haidar per l’editore Aletti. Ha collaborato come consigliere economico alla realizzazione delle opere del Maestro Orafo Giulio Manfredi “I Diamanti sono Stelle” e la riedizione della collezione “L’Oro Invisibile” esposte, tra le varie sedi museali, presso il Cenacolo Vinciano in Santa Maria delle Grazie. Ora sta collaborando alla celebrazione dell’anniversario di Raffaello Sanzio che la Biblioteca Ambrosiana ha commissionato al Maestro Manfredi.
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