Di nebbie e luce. Sulla poesia - 10
- almanacco
- 17 apr
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Riflessioni di Massimiliano Bardotti

10.
È necessario sentire il dolore di ogni creatura, del ragno, della formica, avere compassione della cimice, non sopportare la resa del topo.
Di ogni dolore che si muove nelle crepe della terra, fra le insenature delle cortecce, di ogni sofferenza che fa la via alla rondine, noi siamo partecipi. E se non lo avvertiamo, non siamo nati ancora. Non siamo mai nati.
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