Fabio De Santis, 5 Inediti
Senti
Senti,
mi infilo nella tua aorta
per te.
Per essere
fiume e canto.
Acqua che
sbatte e poi zampilla
e nella piena sale, s’arrampica sulle spalle.
Nelle notti quandosi annebbia
al buio del sottile amo della luna nuova.
Il corpo
L’alba si addensa dietro
la notte degli alberi.
Nuda sorgi nel giorno
da fare. Ti guardo
da una fessura di
sonno. Del tuo corpo
mi vesto e ritorno.
L’erba
Sul sentiero è cresciuta l’erba.
Tra gli inermi sassi germoglia inutilmente.
Non tutto ciò che cresce merita di vivere
o non tutto ciò che è utile merita di crescere.
Ma sul sentiero è cresciuta l’erba.
Vuol dire che da tanto non si incontrano gli amanti
e soli gli insetti ronzano su magri fiori
per le poche ore di vita
lasciando, nel silenzio, l’oscurità infinita.
*
Con la pazienza del gufo
rifondo la notte.
Nel buio osservo l’incautela del riccio,
esposto in ogni istante alla morte.
Respira
la muta volontà degli alberi
e credo si possa imparare, in questo intrico,
a non morire o ad andarsene alla giusta ora
in un volo silenzioso,
prima del ritorno della luce,
prima della violenza degli sguardi
estranei a questo tempo
e prima che si possa aggiungere un segreto
al popolo silente del bosco.
Primavera
Germogliano i fiori.
Germogliano i morti.
Germoglia la lontananza.
Germogliano i passanti nel nulla.
Germogliano i volti e sbiadiscono.
Ritorna il dolore di una vuota memoria.
Germoglia l’ipotesi
di perdere ancora.
Fabio De Santis è nato a Limbiate nel 1970, ma è cresciuto e vissuto a Battipaglia, cittadina della Provincia di Salerno. Vive a Modena dal 2005.
Ha pubblicato tre libri di poesia, L’albero del pane nel 2006 per le Edizioni del Laboratorio; L’erede silenzioso nel 2011, edito da Puntoacapo; Osso nel 2020, edito da Campanotto.
Collabora dal 2006 alla rivista di poesia Steve, di cui è redattore.
Negli anni è apparso con poesie ed interventi critici su varie riviste nazionali e internazionali, tra cui Italian Poetry Review; Forum Italicum; La Mosca;
È presente con sue poesie in diverse antologie.

Comentarios