

- 30 dic 2017
- 3 min
W.H. Auden, da Oratorio di Natale
Traduzione di Vanni Bianconi AL PRESEPIO 1 Maria Chiudi gli occhi tuoi luminosi che il mio sguardo vigile mette a repentaglio; fuggi la mia cura protetto dalla sua tenera ombra: cos’altro potrai scorgervi se non la mia paura? Il mio amore ripete ciò che più vuole negare, lo so. Chiudi l’occhio tuo luminoso. E dormi. Cos’hai imparato dal ventre che ti ha partorito se non un’ansia che tuo Padre non può sentire? Dormi. Cosa potrà fare per te la carne che ti ho dato o il mio amor
- 21 dic 2017
- 3 min
Poesie per Mirta, di Raffaele Piazza
* Anima di luna, tu Mirta nelle cose aurorali ancora mi parli e mi dici di non avere paura. Abbiamo attraversato il sentiero azzurro della vita la tua villa faro per me per la nostra connivenza. Sei volata via dal terzo piano della Reggia e hai aperto in me la ferita. Ora passano i giorni senza te e non si ricompone l’affresco del tempo che nelle nostre risate si fermava nella gioia. Grazie per avermi dettato questa poesia. Mirta nelle acque del cielo Ti vedo nuotare, Mirta,
- 1 dic 2017
- 1 min
Due inediti di Eleonora Rimolo
* L’arancio violento mescolato nel fuoco fuma profuma di morte la stanza ed io caduto fuori dalla vita non ho ancora imparato a rialzarmi, sempre in posizione orizzontale mi sforzo di ricordare il primo giorno – quanto avrò gridato, pianto, protestato? * Sono cresciuti insieme a te i miei capelli, io meno. Ancora sono tentata dallo svanire se ogni giorno scavo un lembo di pensiero e mi riduco a un liquido vischioso, irriflessivo, che non lascio bere a nessuno. Potremmo davver