

- 31 mag 2020
- 4 min
Paolo Gera, Profonda per il poeta
James Hillman ne “Il codice dell’anima” riferisce attraverso sue parole il mito di Er, raccontato da Platone nel libro X di “Repubblica”: “Prima della nascita, l’anima di ciascuno di noi sceglie una immagine o un disegno che poi vivremo sulla terra, e riceve un compagno che ci guidi quassù, un dàimon, che è unico e tipico nostro.” (p.23). Più di ogni altra persona, che spesso inabissa il proprio dàimon nelle attività quotidiane più disparate e non è conscia del suo richiamo,


- 26 mag 2020
- 4 min
Mauro Ferrari, Il fulcro della bilancia (1)
Parto da un fatto concreto: in questi giorni di clausura forzata un dato comune che traspare da ciò che scrivono gli studenti è una sorta di inventario della propria vita: i ritmi rallentati, non di rado la solitudine, hanno favorito l’emersione di un pensato individuale – come passare al meglio il mio tempo, cosa voglio davvero, quali sono davvero le priorità – cose così. Intanto anche il mondo della cultura e dell’arte, inevitabilmente, fa i conti con la nuova situazione, c

- 25 mag 2020
- 4 min
Chiara Olivero, Tutte le distanze, puntoacapo Ed. 2020
Chiara Olivero è al suo secondo libro: ) Distanze da misurare, tutte: un’enciclopedia, dunque, a riguardo di un tema antico e sempre nuovo. Chiara lo ricorda ponendo in esergo una poesia di Margherita Guidacci, dal titolo (omesso) molto significativo: All'ipotetico lettore. Per misurarle, le distanze, ci vogliono due presenze: un soggetto (un “Io” misurante) e un oggetto misurabile e misurando, l’Oggetto Amato, l’Altro. Distanze da calcolare e valutare con lo strumento di mis


- 25 mag 2020
- 6 min
Carla Mussi, La poesia non ci appartiene
In seguito all’uscita del volume “Dove va la poesia?”, una stimolante occasione di confronto è stata organizzata a Seregno, grazie a Corrado Bagnoli e al circolo culturale “Seregn de la memoria”. La mia riflessione, che ho proposto in quella sede, fa riferimento all’intervento sul volume, ma si è arricchita di alcuni spunti su cui mi piacerebbe confrontarmi. Visto che nel volume e nel dibattito successivo molti hanno sottolineato i limiti dei programmi scolastici, i problemi
- 22 mag 2020
- 3 min
Luca Ariano, Tecnocene (inedito)
*** Gennaio per te il mese del suo compleanno: sarebbero stati settanta… In fondo anche lui si confondeva, colpa di un ufficiale distratto o troppa fretta di dimenticare le bombe. La pastiera un totem per la festa che cerchi in vicoli calcando passi forse mai percorsi; eppure ti piace immaginarlo lì spuntare dietro ogni angolo. «Ecco l’erede maschio!» Nell’inverno più caldo da secoli ti spaventano la nebbia e il gelo sul selciato ma bruciano i tuoi passi per il suo ritorno. V


- 21 mag 2020
- 2 min
Graziella Sidoli, Inediti
La poetessa È innamorata prima e sopra tutto della parola che appare nel vuoto della pagina che cela crisalidi in attesa. Delle immagini, farfalle che volano nel loro fugace destino verso l’incognito. Della musica, fragili ali, che danzano nel sussurrare dei venti. Dell’anima che si svela senza tregua nel fare, che altro non è il poetare. Fare parole, attraversando il mondo con tutta la sua vita che parla sulle labbra quando canta i suoi versi. Solitudine imposta Inutile cerc


- 20 mag 2020
- 3 min
Albertina Bollati-Stefano Vitale, Incerto confine, disegnodiverso, 2019
Ci fu un tempo in cui il mondo era fatto di immagini. Era il tempo dell’infanzia, delle “nebule”, dell’apprendimento spontaneo e velocissimo del mondo. Un tempo senza menzogne, totalmente affidato ai sensi. Un tempo preletterario, ancora privo di scrittura. Eppure le due epoche non sono strettamente successive, se non per l’analisi astrattamente intellettualistica, che tutto tende a separare e distinguere. Si tratta di due modi concomitanti di operare della mente: due visioni


- 19 mag 2020
- 11 min
Giancarlo Stoccoro, L’infinita ombra del vero. Sogno e poesia
Fin dai tempi molto antichi i sogni sono stati materia di conoscenza, occasione di rivelazioni. Anticamente però non si credeva che l’uomo avanzasse solo per il mondo, separato da tutto. Nella Bibbia appaiono alcuni sogni profetici, in cui si rivela il futuro; ce ne sono altri in cui il presente acquista pienezza di senso: sono sogni “ispirati”, come era ispirata ogni conoscenza. (…) Ogni sapere è rivelazione. Zambrano La letteratura del resto, non è che un sogno guidato. Bor


- 19 mag 2020
- 5 min
Giancarlo Baroni, La beatitudine incerta dei poeti
Si sa che scrivere è tensione, sforzo, concentrazione, sconforto, delusione, fatica, ansia, sofferenza, insoddisfazione e turbamento. “Scrivo per un’infinità di motivi […] Non certo per divertimento. ”, confida Beppe Fenoglio, “Ci faccio una fatica nera. La più facile delle mie pagine esce spensierata da una decina di penosi rifacimenti”. Parecchi altri autori confermano o inaspriscono la testimonianza precedente, a cominciare dal premio Nobel Derek Walcott che consiglia: “do

- 18 mag 2020
- 11 min
Alessandro Pertosa, Appunti per una poesia in flusso
1. Esordio prosapoetico Niente è più sfuggente della poesia; arte di un fare impossibile: che prova a dire ciò che non si può dire, volendo dirlo lo stesso - nonostante tutto; per ripartire ogni volta daccapo; nella speranza di scovare il segreto della vita: o quella parola che salva; mentre il tempo, intanto, fugge irreparabilmente. Ma non ci si può esimere dal tentare l’impossibile. Non ci si può esimere dal provare a sfiorare l’intoccabile; a definire l’indefinibile. E più


- 3 mag 2020
- 2 min
Alfonso Ravazzano, La grammatura dell'incerto (inediti)
* Prendevi in prestito
i respiri che mostravano
coraggio e che io cercavo
in ogni luogo di confine. La tua gola piena di tubi mi ricordava il gesto del subacqueo quando mira ai pesci. * Non è tanto sparire allontanarsi è rimanere aggrappati a noi stessi.
Io e tutte le mie assenze
abbiamo il peso del buio
la grammatura dell'incerto
il sapore di un miscuglio
già bevuto. * Parlare di chiodi, di attese
una mano a martello
e lo sguardo disfatto. Tu che il sonno lo inven